Quante volte, girando per le strade di Roma, ed alzando gli occhi alla targa del nome della via, ti chiedi “e mo’ questo chi è?”. In nostro soccorso molto spesso viene la piccola dicitura con: “pittore” “uomo politico” “scrittore” e, nei casi che affronteremo noi, “Medaglia al V.M.”.
Soffermandoci un po’ scopriamo che i nomi delle vie e delle piazze di Roma sono una miniera di storia, come è logico per una città con tremila anni sulle spalle, che racconta gli usi, i vecchi mestieri o momenti di storia e di eroi. Sulla bianca targa di travertino vi è incisa la storia della città, quella umile, quotidiana, lontana o appena sfiorata dall’ufficialità, fatta di osterie, mercati, ma anche quella di quegli uomini che la storia l’hanno fatta sul serio ma quasi non ce ne ricordiamo più.
E’ proprio di questi coraggiosi uomini che la Balduina ne ricorda l’esistenza e il loro valore ma noi, che ci abitiamo e la viviamo quotidianamente, sembriamo non farci caso…